venerdì 8 giugno 2012 playtest - seduta 1

Il risveglio è avvenuto all'interno di una suite d'albergo, posizionata al 28esimo piano dell'hotel Dolphin in Atlanta, verso le ore 21:00.

I personaggi hanni visto apparire uno ad uno gli altri Pirayani che per la prima volta si formavano nella gabbia. La visione in parte schockante vedeva il loro corpo formarsi gradualmente dai piedi alla testa. In ogni fase dell'apparizione era possibile vedere gli organi interni attraverso la sezione scoperta, ancora da formare.

Dopo pochi minuti nella suite erano presenti cinque persone. Tre di loro, i PG, possedevano solo il ricordo della loro morte. Un secondo trauma colpisce i residenti quando capiscono di non conoscere i propri nomi e di non riconoscere l'immagine che si riflette nelle vetrate della finestra.

Nella stanza il telefono è muto e la porta blindata è chiusa. Una telefonata gli annuncia l'arrivo di qualcuno quanto prima. I residenti vengono lasciati nella confusione per un po' prima che uno di loro venga decapitato seduta stante da una lama invisibile.
Il panico si diffonde tra i personaggi che tentano di fuggire compulsivamente dalla stanza. Una voce li intima di calmarsi e di ubbidire, pensa una fine simile a quella del compagno.

La voce chiarisce che il loro ultimo ricordo riguarda effettivamente la loro morte. Afferma che sono in grado di utilizzare la propria volontà per modificare il mondo circostante e gli assegna un compito: Uscire dall'hotel, recarsi in un luna park vicino ed uccidere un loro simile, del quale fa il nome.

Nonostante la paura e lo sconcerto, i personaggi riescono ad utilizzare i propri Diritti per aprire la porta. Si recano immediatamente di sotto. Una volta nella hall, le tre ragazze sfruttano la loro avvenenza per avvicinare un ricco ospite straniero che li compra dei vestiti (I loro erano inappropiati) e si offre di accompagnarle dove desiderano con la limousine.

Una volta riusciti ad arrivare al luna park, l'unico ragazzo del gruppo che le ragazze erano riuscite a far salire nel posto davanti uccide l'autista. Il ricco straniero viene lasciato in auto ed il gruppo si addentra nel Luna Park che sembra abbandonato.

Vagando per la lugubre giostra deserta, essi incontrano prima un alto uomo di colore che intima loro di andar via. Presto si accorgono che l'uomo è in realtà una visione priva di sostanza, anche se apparentemente senziente.

Una ragazza del gruppo inveisce contro la voce che gli aveva dato quel compito, convinta che si trovasse nascosto lì, ad osservarle. L'uomo si mostra menando un fendente contro la ragazza, ferendogli la schiena.
L'uomo intima il gruppo a proseguire e minaccia di morte ogni disertore.

Il gruppo decide quindi di seguire gli ordini e si addentra nel parco giochi. Mentre si avvicinano alla casa stregata, un ululato si ode in lontananza. Una creatura simile ad un cane ma dall'aspetto di un mostro demoniaco gli attacca costringendoli a rifuggiarsi all'interno dell'attrazione. Con un colpo di pistola ravvicinato viene ucciso l'animale, ma molti altri si fanno annunciare con ululati in lontananza.

Il gruppo sale le scale e fortunatamente scova il proprio obiettivo: Si tratta di un uomo in apparente stato catatonico, denutrito e del tutto inconsapevole della situazione. Davanti a lui si forma l'uomo scuro che aveva avvisato dei pericoli. Egli consiglia al gruppo di avere pietà in cambio di una lauta ricompensa.
Uno dei personaggi agisce però con prontezza ed usando un macete decapita l'uomo. In quel momento tutto svanisce ed il Luna Park lascia il posto ad un cantiere in costruzione. La stessa casa stregata risulta essere solo un'edificio incompleto persino del tetto.

L'uomo invisibile riappare alle loro spalle complimentandosi con l'esecutrice dell'omicidio. Come premio promette di rispondere a qualche domanda ma una volta poste le giudica troppo stupide e rimanda il gruppo a presentarsi alla chiesa presbiteriana il prossimo venerdì sera alle nove per ricevere ulteriori informazioni sul loro status di Pirayani.

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